mtc- GIORGIO&VALERIA: I RISI E BISI comme il faut
Spettacolari: i loro risi e bisi, ovviamente, ma soprattutto loro due. Che questa volta sono andati a caccia di piselli mangiatutto, organizzando una vera e propria spedizione, con tanto di carriaggi e vivandieri e carovana al seguito. E pazienza se gli scenari erano quelli urbani dei parcheggi: quando ci sono Giorgio & Valeria di mezzo, tutto diventa un'avventura.
Con la sua buona dose di fatica, ovviamente: provate voi a sgranare 15 kg di bacelli... e poi a far bollire tutte le bucce e a preparare non uno ma due risi e bisi, il primo per soddisfare Valeria, il secondo per placare il Furio che è in Giorgio.
Insomma, noi la facciamo breve, ma questo mtchallenge per loro ha assunto toni epici, tanto che se lo ricorderanno per un bel po', quanto meno per tutto il tempo che ci vorrà per far fuori le scorte di creme e di brodi di piselli che si ritrovano nel congelatore. Ma noi, di loro due, non riusciamo più fare a meno: delle loro ricette, del loro amore smisurato per le materie prime, della loro passione per una cucina di sostanza, che assurge ai livelli di pura poesia. Noi fortunate parliamo a ragion veduta- e a stomaco pieno, così come i tanti nostri amici che hanno avuto la buona sorte di assaggiare i loro piatti: ma le loro ricette sono qui, a disposizione di tutti-e l'invito a provarle diventa quasi un obbligo....
I risi e bisi di Valeria e Giorgio
Tutto è iniziato mercoledì scorso. L'appuntamento era per le otto (di sera) al molo del Tronchetto. Il topo dell'azienda agricola Finotello di Sant'Erasmo (isola della laguna veneziana, detto 'l'orto di Venezia') è arrivato dopo 10 minuti.
Dopo aver scaricato sul molo le nostre due casse di piselli, per un totale di 15 kg, la mia dolce metà ha scaricato dall'auto il frigo portatile e ne ha estratto una bottiglia di Prosecco bello fresco e sei calici (in vetro) sempre belli freschi per fare un brindisi con tutta la 'ciurma' ...un bicchiere anche è finito tra le mani del posteggiatore che così ci ha abbonato la sosta!
Il vino andava giù che era un piacere: tutti hanno fatto il bis...non so se i tre agricoltori/barcaioli siano riusciti a trovare la strada, pardon la via marittima, per casa quella sera...
Il mattino dopo di buon ora ci siamo messi a 'stegare' i piselli...15 kg sono veramente tanti! Prima di uscire per andare in ufficio (mai fù così benedetto quell'ufficio) faccio a Giorgio "mi raccomando, tieni un po' di teghe che dobbiamo lessarle e farne una crema per i risi e bisi".
Altro che un po'...tutti li ha tenuti, i baccelli!!! E se li è lavati, curati, lessati e passati al passaverdura...Ora abbiamo crema di piselli per un anno intero! Ah, quasi dimenticavo che Furio ha messo via anche 4 bottiglie di brodo di baccelli perché...tutto fa brodo e con dei piselli pagati a 3 Euro al kg ci mancherebbe di buttare via qualcosa!!!
Tutto ciò premesso, abbiamo fatto la nostra risi e bisi nella maniera più classica della ricetta veneta, che qui non riporto perché più o meno è quella citata nella sfida.
L'unica divergenza di opinione sul da farsi tra me e Giorgio è stata sulla liquidità della pietanza: io volevo un risotto all'oda e Giorgio una minestra densa, come la faceva sempre sua mamma. Alla fine è venuta come volevo io perché abbiamo aspettato troppo a mangiarla per fare le foto e quindi si è inspessita.
Il giorno dopo quindi...replica! Tassativamente senza macchina fotografica nei paraggi per non compromettere la giusta densità! Per fortuna andava bene altrimenti stasera era di nuovo risi e bisi!!!
Un abbraccio!
Valeria e Giorgio.