MTChallenge maggio 2012: la ricetta è....

i budini salati di Francesca- Acquolina

budini

Prima che facciate salti di gioia: sembra facile. Anzi, in sè è facile. Così facile, che abbiamo deciso di renderla un tantino complessa, imponendovi una serie di tappe obbligate che vi spiegheremo meglio più sotto. Per ora, però, vi lasciamo rallegrare per una ricetta finalmente vegetariana e per la bontà di Francesca, che ha rinunciato alla sua proposta originaria, troppo simile purtroppo nei meccanismi ad una recente sfida, per approdare a questa ricetta, golosa via di mezzo fra la sua spiccata inclinazione verso il dolce e le richieste della base, che da tempo gridava "verdure!"


Da un punto di vista storico, parlare di budino in termini salati è corretto: l'etimo del termine, infatti, (dall'irlandese putog e dal cimbrico poten, probabili derivati dal latino botellus) richiama nientemeno che le budella: ed è noto che, in origine, era detto "budino" ogni insaccato, come ben sa chi ha ordinato un boudin in Francia e si è trovato davanti una specie di salsicciotto insanguinato. Il boudin noir, infatti, è uno dei grandi vanti della gastronomia francese, un insaccato di carne di maiale, cotta direttamente nel sangue dell'animale; gli stomaci più delicati- si fa per dire- traggono soddisfazione dal boudin blanc, che è praticamente la stessa versione precedente, un tantino più speziata e senza sangue. Come si sia passati ad applicare questo termine ad una preparazione dolce, invece, è meno conosciuto, ma ugualmente interessante: quando iniziarono a diffondersi i primi "budini" propriamente detti, essi venivano cotti non in casseruole, bensì in contenitori di stoffa, le famose "pudding bags". Se fate una ricerca in internet, sotto questo termine oggi troverete prevalentemente pubblicità dell'equivalente del nostro budino di busta. Ma 4 secoli fa, quando iniziarono a diffondersi anche le versioni dolci di questa ricetta, essa veniva cotta in speciali sacchetti di lino o cotone, chiusi da fili di stoffa che facevano parte della dotazione dei soldati e che servivano per preparare il rancio. Dall'esercito, la tecnica passò alle cucine, dove venne utilizzata solo per quegli ingredienti che non potevano essere insaccati- vale a dire le verdure (l'antichissimo peas pudding, entrato nei modi di dire britannici) e i primi budini dolci, a base di farina, uova e noci.
Questa breve storia spiega due dei quattro indizi, vale a dire il bianco e il nero e le budella; per quanto riguarda glia altri, la marcia della Legione Francese si chiama nientemeno che le Boudin e l'antico Palazzo Grifoni, in piazza della SS. Annunziata a Firenze, si chiama oggi Palazzo Budini Gattai. 
Prima che inizate a corprirmi di improperi, leggetevi le Regole di questo mese...


Regolamento 

1. come sempre, fedeltà alla proposta originale- ossia, devono essere budini e non sformati o soufflè. La base, cioè, deve essere formata da latte e/o panna e l'addensante devono essere le uova. Potete usare qualsiasi tipo di latte, anche i derivati dalla soia, mentre la sostituzione delle uova è ammessa solo per chi ha intolleranze o divieti legati a quel determinato alimento. Tutti gli altri, devono legare il piatto con quelle- e non con altro.

1 bis. Sono ammessi la créme fraiche, in quanto parente stretta della panna, e lo yogurt.

2. non è necessario mantenersi fedeli alla ricetta di Francesca: questa è perfetta per quanto riguarda le dosi delle verdure e, come sempre, il nostro consiglio è quello di non discostarsi troppo dalle versioni del Terzo Giudice, non fosse altro perchè son garanzia di successo: per inciso, le proporzioni degli ingredienti, qualora optiate per un budino a base di verdura, sono perfette. Ma se avete altre ricette, potete seguire quelle. 

3. gli unici ingredienti ammessi come fondamentali nel budino sono le verdure, gli ortaggi, i legumi e la frutta: è ammesso il gusto agrodolce, è escluso il dolce. Ovviamente, potete insaporire la vostra base con quello che volete, a cominciare dal formaggio: ma deve essere chiaro che il budino è "di asparagi" e non "di parmigiano". Potete usare due o più tipi di verdure diverse, all'interno dello stesso budino e questo vale anche per la frutta. Sono ammesse le combinazioni con frutta e verdura, non con altri ingredienti, in pari quantità.

4. la cottura deve essere fatta in forno, con la tecnica del bagno maria

5. deve essere un antipasto: attenti qui, perchè stavolta saremo molto severe. Tutto ciò che può apparire come un aperitivo o un primo o un secondo o un contorno verrà scartato e saremo inflessibili: nessuna teglia, nessuna presentazione in cocotte o in ramequins, ma tutto rigorosamente sformato e presentato tenendo conto di quello che segue, che è la parte su cui vorremmo che vi spremeste il neurone

6. devono esserci due complementi, esattamente come nella ricetta di Francesca, che serve i suoi budini su una sablé alla ricotta, conditi con un olio alla menta. Non uno solo, quindi, ma due, che possono essere scelti fra le seguenti categorie

- olii aromatizzati
- aceti aromatizzati
- salse
- sughi
- elementi fritti
- creme salate
- gelati e sorbetti
- coulis
- marinature
- sottoli e sottaceti, meglio  se fatti in casa 
- chtney, composte, marmellate, meglio se fatti in casa.
- frolle, sfoglie, sablé e biscuit  varii, preparate con qualsiasi ingrediente, che possono essere usate sia come "basi" del budino, sia come semplice accompagnamento. Valgono tutte le farine e sono ammessi anche i lievitati. 

Per ciascun accompagnamento, potete utilizzare qualsiasi ingrediente vi venga in mente: l'unico criterio che dovrete tenere presente e che sarà uno dei parametri di valutazione è il gioco dei sapori e delle consistenze. E' qui che sta il bello&difficile, ma siccome vi conosciamo bene, siamo pronti ad aspettarci grandi cose. 

7. le monoporzioni sono preferibili, ma potete anche fare una porzione unica, fermo restando tutto quello che abbiamo detto prima, sull 'identità del piatto: un antipasto e niente altro. 

8. il banner è in arrivo :-)è arrivato, grazie Nora!

banner gara

Infine, le regole generali
per chi ha un blog: le ricette devono essere pubblicate dal 13 al 28 maggio 2012, pena esclusione dalla gara. I link alla pagina di pubblicazione devono essere lasciati nei commenti, qui sotto. 
per chi non ha un blog: le ricette, corredate di foto,  devono essere inviate a questo indirizzo di posta elettronica mtchallenge@gmail.com entro il 28 maggio 2012: provvederemo noi a pubblicarle su MT.

si può partecipare anche con più di una ricetta

le ricette verranno selezionate dalle autrici di MT e dal vincitore della scorsa sfida (il Terzo giudice), a cui solo spetterà il giudizio finale :-), che verrà svelato sabato 1 giugno alle 21.00 (salvo diversa comunicazione)

in questi giorni, a tutti i partecipanti alla sfida, arriverà la newsletter con l'approfondimento delle regole della gara di questo mese. Se non doveste riceverla, mandateci una mail con il vostro indirizzo di posta elettronica a mtchallenge@gmail.com

e ora, buona sfida!



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C
Ah, sospiro di sollievo. Verdura, cottura in forno. Vi amo!
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S
Me gusta!!!! EVVIVA LE VERDUREEEEE!!!!!!!!
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S
Ma in tutto questo il cavallo che c'entrava???? :-)
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R
Ale....TE POSSINO!!!...ma come si fa a starti dietro?...sei un'enciclopedia vivente e deambulante!! Inarrivabile...
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A
le budella!!! erano evidenziate quelle... e non ti dico quali sarebbero state le alternative, ma se digiti "budella" in google images puoi farti un'idea... anzi, meglio di no, che nn vorremmo perderti di nuovo!!!
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S
Ho riletto...c'entrava pure l'equino!!! :-)
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F
mmm... ho già ''l'acquolina'' in bocca :-)
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E
fiuuuuuuu....<br />:-))
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L
Finalmente!!! le verdure!!!!<br /><br />bella...ma che lo dico a fare&#39;&#39; Ogni mese mi ripeto!!<br /><br />brave voi!<br /><br />loredana
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V
mamma mia mamma mia io ci provo dai se no che sfida è ! pur deve succede che faccio una foto decente e che piaccia proviamo lo sformatino !
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C
ahahh! meno male che non c&#39;entrava nulla il budello con la trippa ;)) evviva le verdure, sono troppo bisognosa di leggerezze<br />baci!
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C
ma invece l&#39;idea originaria di Francesca qual era?
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M
mi sembra la pubblicità quando alla fine leggono le avvertenze molto veloci, insomma mamma quante regoleeeeeeeeeee, però mi piace sempre di più perche sembra che mi leggiate nella testa proprio in questo periodo pensavo ad un budino di verdura :DDDD che non ho ancora fatto per il blog e volevo cimentarmi giuroooooooooo ahahhahahahah, comunque se avrò dubbi vi chiedo perche davvero le regole sono da leggere e rileggere<br />bacio
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A
adorabile! mio marito vegetariano ne sarà felice, e io pure che sono uno dei miei jolly in cucina con lui! e in questa stagione poi, c&#39;è da sbizzarrirsi, che bello!
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M
Bella, ma impegnativa nell&#39;inventarsela...spero di esserci anche a questo giro, anche se ancora non ho ben capito cosa mi devo inventare...budini salati di verdure mai sentiti...per me la vedo dura...però...MI PIACE!<br />Buona domenica<br />Claudia
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C
che bella sfida!<br />ottima per ricominciare ;D
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M
Prima cosa che non ho chiaro: che deve essere abate di verdure l&#39;ho capito, ma esclusivamente o ci può essere anche qualcosa di non vegetariano?
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M
Oddio...un&#39;altra...i legumi possono essere considerati come base?
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E
Sì sì sì mi piace! :D<br />Ho già avvertito mio marito: che si prepari a un budino salato al giorno :P
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T
finalmente le verdure e niente dolci..... spero di farcela questo mese a partecipare!
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L
meno male che non dobbiamo andare a caccia di bestie feroci.... scarico e poso il fucile che avevo già pronto stamane e vado in cucina. non prima del 13 stavolta. tzè!!!! :O)
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G
Mi piace mi piace !!! corro in cerca di idee ;)
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A
Nel budino, no: ovviamente, un po&#39; di parmigiano o altro componente per aromatizzare è ammesso, ci mancherebbe. Ma l&#39;ingrediente fondamentale del budino deve essere o una verdura, o un legume, o un ortaggio, o della frutta. Puoi mescolarli assieme, anche frutta e verdura, ma non puoi fare verdura e pesce o frutta e carne. Non nel budino. Invece, nei due complementi, puoi usare di tutto. come scrivevo nella news, se ti piace l&#39;abbinamento zucca-taleggio, nn puoi fare un budino a strati, zucca e taleggio, ma puoi mettere il taleggio in un complemento o in entrambi. I legumi possono essere considerati come base.
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A
sì...ma l&#39;hai ricevuta, la newsletter? :-)
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A
ale,ogni volta dobbiamo prevenire le mille e mille domande che ci fate e che scaturiscono dalla vostra inesauribile fantasia :-)<br />e comunque, per quanti sforzi facciamo, non riusciamo mai a prevederle tutte!!!
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D
me piase!!!!
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G
Mi piace, mi piace non sono in fibrillazione come quando ho letto la frangipane ma già mi son venute in mente 2 ideuzze!<br />Bacioni<br />P.S. IO il budello col sangue di maiale cotto lo mangio da quando ero piccola. Non ti impressionare ma è buonissimo cerca Sangeli e Matruzza con google a CT è un cibo da strada ricostituente.
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P
Allora la volta scorsa avevo la scusa &quot;ehhh no niente dieta c&#39;è l&#39;MTChallange, mica posso fare/assaggiare/provare torte e mettermi a dieta? Giusto?&quot;<br />Ora mi dico &quot;Ecco bene, una ricetta con le verdure così finalmente tiro fuori dall&#39;armadio la bilancia e ricomincio a guardarla (da lontano ehhhh)&quot; <br />Poi leggo.. a base di panna .....:-DD ....Evviva nemmeno questo mese sono a dieta e la bilancia ritorna nell&#39;armadio! Mi piace partecipare a questa sfida! :-DDD
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G
Ma perchè io non ci sono nel blog roll di Quelli che.... l&#39;emmetichallenge? <br />Non sono degna anche se mi hai dedicato una canzone ;-DD?
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V
Bello!! sono felicissima e non vedo l&#39;ora di mettermi all&#39;opera!! il mio periodo di stop tecnico è finito:)))<br />un bacione e buon we, Vale
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