Les articles avec le tag lievito di birra

The Beatles Recovered Band - Strawberry Fields Forever I regali inattesi sono quelle meravigliose "cose" che ti capitano inaspettate tra capo e collo e ti rendono veramente felice.. Come ho già avuto occasione di dirvi, per quanto mi riguarda non ha un grande importanza il loro valore economico: nessuno nega che ricevere il Koh-I-Noor... ...possa far grande piacere alla maggior parte degli esseri umani, me compresa, ma in qualche caso piccole cose, senza particolare valore venale, possono darti grandi... Continua a leggere...»

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Davvero non posso crederci: in questo periodo sono stanca, sono talmente stanca che faccio fatica non solo a muovermi, ma anche ad immaginare di muovermi... Arrivo sempre all'ultimo momento su tutto e quasi mi sembra di non riuscire a concludere tranquillamente tutto ciò che dovrei, che in verità non è mai poco... La colpa è tutta di questa stupidissima influenza che ha messo ko in momenti diversi tutta la famiglia, come migliaia di altre persone e io, che sono sempre l'ultima a crollare quando tutti... Continua a leggere...»

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L'idea è quella di proporvi un'altra ricetta storica e insieme tipica delle feste natalizie, che provenga però da qualche altro luogo, in Europa o del mondo, per invogliarci ad un assaggio anche solo un po' diverso dal nostro amatissimo e tradizionale panettone. In questo caso vi propongo un dolce che viene dall'europa dell'est, di tradizione antichissima, che ha, come quasi tutti i dolci delle feste, un'evoluzione dall'iniziale e semplice pane dolce, magari preparato con prodotti di uso comune,... Continua a leggere...»

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Mia suocera era una donna incredibile. Molto intelligente, sensibile, colta, figlia di musicista, nipote di pittori (zio e nonno), nata immersa nella musica e nell'arte, era, per sovrammercato, molto ironica e spiritosa, con un po' di coda di paglia ;-) e molto buona, una dote rara e preziosa, che apprezzo infinitamente, come apprezzavo di lei anche le discussioni che qualche volta avevamo e il suo amore incondizionato e sconfinato di nonna, che le aveva guadagnato altrettanto amore dai suoi nipoti,... Continua a leggere...»

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Nella seconda metà del 1800 faceva la sua comparsa nelle vetrine della città di Prato un nuovo dolcetto, nato dall'inventiva e dall'abilità nel "riciclare" in maniera intelligente dei fornai della zona: invece di buttar via il pane raffermo, trovarono il modo di renderlo nuovamente appetibile, creando delle mezze sfere arricchite con altri ingredienti, imbevute del liquore per pasticceria per eccellenza di allora, l'Alchermes, e unite insieme da una ricca crema, a ricordare la forma di una pesca,... Continua a leggere...»

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di Daniela Questo pane dolce ha tradizioni molto antiche, probabilmente orientali (c'è chi sostiene che derivino dagli arabi, da cui hanno preso la forma a turbante, mentre c'è chi ritiene che siano una derivazione delle 'bulemas' ebraiche), ma i primi riferimenti scritti all'ensimada risalgono al XVII secolo. E' il più celebre a Maiorca, ma diffusissimo in Spagna e in Argentina, portato con se da alcuni abitanti di Maiorca lì emigrati: una storia comune agli alfajores di cui già abbiamo parlato.... Continua a leggere...»

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Di Daniela Oggi cominciamo così, con un modo d'altri tempi di salutare voi, miei gentili ospiti : immaginate di venire a farmi visita, invece che affacciandovi nel blog, entrando dalla porta della mia casa; se fossimo in una Russia di qualche tempo fa, vi riceverei sull'uscio con un kalach appoggiato su un panno ricamato ed una coppetta di sale, augurandovi "Хлеб да соль", pane e sale. da qui Voi dovreste prenderne un pezzetto, intingerlo nel sale e mangiarlo. Con queste parole vi augurerei fortuna... Continua a leggere...»

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di Daniela Come sempre accade in questo blog, per quanto possa sembrare incredibile, Ale e io viaggiamo su binari paralleli, che magari hanno un finale vagamente deragliato :-), ma che in ogni caso su schemi paralleli si muovono. Anche in questa occasione è stato lo stesso: entrambe abbiamo pensato contemporaneamente di dedicare uno spazio a particolari tipi di pane che hanno raggiunto nel mondo una certa notorietà o che appartengono da sempre ad una cultura lontana dalla nostra. Ha iniziato lei... Continua a leggere...»

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Di Daniela Ci credereste se vi dicessi che, anche di fronte alla vulcanica Martha ed ai suoi hamburger, io non ho saputo resistere e devo, per forza, parlarvi un po' di storia? Bé, farete bene a crederci perchè, ahimè, è proprio così.:-) D'altra parte, il piatto è di quelli che si prestano ad essere indagati a fondo da noi viaggiatori del tempo-culinario, perchè non solo è, anche se non sempre correttamente, una delle colonne portanti della moderna cucina globale, che prevede di poter trovare ovunque... Continua a leggere...»

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Di Daniela Siccome sono donna di parola, avevo preannunciato un’altra ricetta di krapfen ed ecco che mi presento con una versione di Annelise Kompatscher (il nome è già una garanzia, vero?), tratta da ''I dolci'', mio piccolo libro che ci ha già regalato 3 splendide ricette: gli strudel di mele o di ricotta e la torta di mele. D'altra parte, oltre che donna di parola sono pure amica di Eleonora, e così ho pensato che al suo Matti forse avrebbe fatto piacere provare ad assaggiare questi dolci dal... Continua a leggere...»

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